La Via dello Yoga

suryaYoga: un dono dall’Oriente

Quando si parla di Yoga, facciamo riferimento ad una filosofia e una disciplina millenaria che nasce come una disciplina per pochi eletti, tramandata da Maestro a discepolo e solo oralmente, ma con il tempo essa è divenuta conoscenza aperta a tutti. Un ringraziamento di questa apertura al mondo va ai grandi maestri indiani che hanno voluto divulgare gli insegnamenti preziosi dello yoga e in qualche modo hanno decifrato un linguaggio segreto in un linguaggio comprensibile a tutti, dando cosi la possibilità di crescita personale e soprattutto spirituale al mondo intero.
Lo yoga rappresenta un dono prezioso da parte del mondo orientale, in quanto dà al mondo occidentale modo di vedere meglio la natura materiale che lo domina, natura fatta di esteriorità e apparenze dandogli la possibilità di avvicinarsi di più alla spiritualità, il cui allontanamento ha portato solo distruzione interiore , tensione e stress.
Oggi più che mai l’occidente ha bisogno di un supporto come lo yoga, il quale ha un obiettivo molto elevato, ma nella praticità della vita è uno strumento essenziale per stare bene, ritrovare equilibrio interiore, trovare benessere fisico, mentale e psicologico e permette di superare sintomi come stress ed ansia.

Benefici dello Yoga

I benefici dello yoga si manifestano sul piano fisico perché lavora profondamente sull’allungamento muscolare, abbinato a intense respirazioni, dando come risultato l’ossigenazione del corpo e conseguente eliminazione delle tossine. Dal punto di vista mentale, attraverso la profonda attenzione, si sviluppa una forte consapevolezza, punto focale da raggiungere attraverso la pratica yoga, in quanto ci permette di interrompere vecchi schemi mentali di cui siamo schiavi e che continuano a generarci stress e tensioni. Lo yoga ci permette di entrare in stretta connessione con la nostra parte interiore, proprio grazie ad una maggiore consapevolezza del nostro corpo, attraverso l’attenzione interna e il respiro, pertanto esso ci insegna ad essere presenti nel momento stesso che stiamo vivendo, godendone profondamente e questo rappresenta l’unico modo per iniziare a vivere e non più sopravvivere.

Hatha Yoga: primo passo di consapevolezza

In realtà quando si parla di Yoga non bisognerebbe fare distinzioni di generi, perchè lo Yoga è uno stato interiore, uno stato di coscienza consapevole, uno stato di Unione con il Tutto. Però, per la nostra mente è quasi inevitabile etichettare tutto e quindi anche la pratica yoga in diversi generi; questo non significa che esistono diversi tipi di yoga, ma semplicemente diversi percorsi per raggiungere lo Yoga.
L’Hatha Yoga è considerato un ottimo percorso per raggiungere consapevolezza di se stessi, perchè utilizza il corpo come mezzo di realizzazione. E’ fondamentale saper ascoltare il corpo in profondità e soprattutto imparare a captare i segnali che esso ci invia, segnali che ci mettono in guardia su qualcosa che non sta andando bene.
Sotto questo a aspetto l’Hatha Yoga si rivela uno strumento prezioso anche per prevenire malattie e patologie alla cui radice c’è sempre qualcosa di più profondo e sottile, delle motivazioni che non riusciamo a vedere oppure che vediamo ma abbiamo difficoltà o paura ad affrontare. In effetti, non è sempre facile affrontare scheletri nascosti dentro di noi, che magari teniamo li da sempre. Grazie alla pratica costante e disciplinata dello Yoga, possiamo risolvere le diverse problematiche interiori che ci affliggono o ci spaventano.
Quando si pratica Hatha Yoga, durante tutte le sue diverse pratiche (asana, pranayama, mudra, bandha…), l’attenzione è sempre rivolta al corpo e al respiro, la mente viene sempre focalizzata su questi elementi, i quali, essendo più tangibili di qualsiasi altra forma di energia più sottile, riusciamo con il tempo a conoscerli, sentirli profondamente e controllarli. Per esempio, imparare a controllare il respiro, attraverso le pratiche di pranayama, significherà imparare a gestire i nostri stati d’animo negativi e riuscire nel momento opportuno a superare  stati d’ansia, di stress, attacchi di panico e altro. Conoscendo sempre di più il corpo, invece, ne prendiamo profonda coscienza e grazie a questa presa di coscienza inizieremo a migliorarlo, aggiustando la postura, creando spazi nuovi all’interno di esso  e tutto questo, porterà inevitabilmente a dei cambiamenti emozionali, di personalità, ad aumentare l’autostima e acquisire più fiducia in se stessi, imparare a dire Si, a dire No e non lasciarsi più sopraffare dalle situazioni intorno, in poche parole, a prendere in mano le redini della propria vita.

Tutti possono praticare Yoga?

E’ un diritto umano quello di stare bene ed essere felici, quindi come si può dire che lo yoga sia solo per qualcuno.
Lo yoga è per tutti e per tutte le età, ma ovviamente bisogna tener conto di alcuni fattori importanti.
Quando si pratica Hatha Yoga si lavora profondamente sul corpo e sono numerose le posizioni da poter eseguire, allungamenti, flessioni in avanti, estensioni indietro, torsioni, posizioni di equilibrio, posizioni capovolte, etc.
E’ vero che lo yoga lo può praticare chiunque ma non tutti possono praticare tutte le posizioni; questo può dipendere dalla propria conformità fisica, da patologie di cui si soffre, da disturbi alla schiena, etc…
Il lavoro più importante nella pratica yoga viene fatto proprio sulla nostra colonna vertebrale, la quale viene continuamente stimolata, pertanto, se ad esempio sono presenti su di essa ernie, bisognerà fare attenzione ad alcune posizioni ed altre evitarle proprio e praticare invece delle varianti che ci diano sollievo e non peggiorino la situazione. E questo vale per diverse patologie di cui si può soffrire.
Per non correre rischi, è sempre meglio affidarsi ad insegnanti professionisti e competenti e soprattutto che abbiano a cuore la salute dei praticanti.
Quindi, praticate praticate praticate, ma sempre consapevolmente!

 


Join event